Mémorial National des Justes - "La Clairière des Justes"
THONON-LES-BAINS
Description
Il memoriale nazionale dei giusti, messo a disposizione della città di Thonon dal Consistoire centrale di Francia e l’associazione francese per l’omaggio ai Giusti fra le nazioni, è un omaggio a quelli che hanno permesso di salvare dal genocidio numerose vite umane.
Si iscrive al cuore dei 130 ettari del Domaine di Ripaille, luogo storico importante dell’Alta Savoia, terra di resistenza, di spiritualità e di solidarietà.
Vicino al Lago di Ginevra e al centro-città di Thonon, l’antica foresta di quercie di 50 ettari, il castello di Ripaille e le sue dipendenze, l’arboretum di 17 ettari, i campi, protetti da un muro, testimoniano della storia gloriosa del luogo e degli uomini che gli darono vita e anima.
Al confine dell’antico arboretum del XIXesimo secolo, si apre la radura dei Giusti, composta di 70 alberi originari dai 5 continenti e rappresentando le 70 nazioni evocate dalla Bibbia come messaggio di speranza, di tolleranza, e di arricchimento dei popoli attraverso gli scambi fra le diverse culture e all’attenzione delle generazioni future. Al centro della radura si erige, in modo simbolico, il memoriale nazionale dei Giusti.
Il memoriale nazionale dei Giusti è l’opera dello scultore Nicholas MOSCOVITZ.
Composto da rame e da ottone, il monumento rappresenta un insieme di simboli :
- Tre silhouette rappresentando i Giusti
- Gli altri personnaggi simboleggiando le generazioni future salvate dai Giusti
- Il cuore, « siede dei sentimenti, dell’amore, del coraggio e della generosità » che caratterizzano i Giusti
- La sfera circondata da un annello simboleggiando il mondo e l’alleanza dei popoli di quel mondo.
La domenica 2 novembre 1997, c’erano più di 2 000 persone, che provvenivano da tutta la Francia e anche d’altrove, a Thonon-les-Bains, per scoprire con emozione il Memoriale e la Radura dei Giusti, inaugurati quel giorno dal Presidente della Repubblica Francese Jacques Chirac, in presenza del Ministro della Cultura e della Communicazione Catherine Trautmann, dei presidenti del Consistoire di Francia e dell’associazione francese per l’omaggio ai Giusti fra le nazioni, del grande rabbino di Francia, e di numerose personnalità.
Dopo le allocuzioni, intorno al monumento, giovani ebrei e anziani Giusti hanno piantato insieme gli ultimi alberi dei 70 alberi della Radura dei Giusti.